NodoZero e l’FTTH

Qui puoi verificare se sei coperto dalla vera fibra FTTH e capire in anticipo come avverrà l’installazione.

Installazione: due scenari (OpenFiber)

Per gli utenti con copertura OpenFiber, il tipo di intervento dipende dal tipo di zona:

• Cluster A&B 🏙️: aree urbane, spesso condomini già predisposti con montanti e tubazioni interne.
  In alcuni casi (soprattutto con meno di 4 UI), fino al confine della proprietà sono stati predisposti da OpenFiber gli scavi.
• Cluster C&D 🏡: aree a bassa densità (zone bianche), spesso case singole o isolate.
  In alcuni casi, i PTE, ROE o PTA sono già presenti, ma non sempre sfruttabili senza ulteriori lavorazioni (scavi, canaline, fori passanti, ecc.).

Installazione: FiberCop

Con FiberCop, nella maggior parte dei casi si utilizza il percorso del vecchio doppino in rame già presente, rendendo l’installazione più diretta. Le lavorazioni extra sono meno frequenti, ma dipendono dalla situazione dell’impianto interno.

Dentro la proprietà

Il tecnico FTTH è responsabile fino al confine della proprietà. Se è presente un punto di accesso utilizzabile, si sfrutta quello.
Qualsiasi lavorazione extra (canaline esterne, attraversamenti, tubazioni da predisporre, ecc.) è a carico del cliente.

Se il cliente accetta di predisporre ciò che serve, l’appuntamento viene rimandato. In alcuni casi è necessaria la presenza di due tecnici o di un cestello per lavorare in sicurezza.

Fuori dalla proprietà

Se serve un nuovo collegamento esterno (es. scavi, attraversamenti aerei), se ne occupa OpenFiber dopo sopralluogo e autorizzazioni (Enel, Telecom, Comune, ecc.).

Legenda tecnica

• UI: Unità Immobiliare (appartamento, casa, negozio...)
• PTE o ROE: Punto Terminale di Edificio o Ripartitore Ottico di Edificio, solitamente nella parte comune delle cantine in prossimità dei contatori della luce.
• PTA: Punto di Terminazione Arretrato, punto di consegna della fibra ottica posto esternamente e in posizione arretrata rispetto al tradizionale punto d’ingresso interno nell’edificio.